1. |
La domenica delle salme
06:25
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Tentò la fuga in tram
verso le sei del mattino
dalla bottiglia di orzata
dove galleggia Milano
non fu difficile seguirlo
il poeta della Baggina
la sua anima accesa
mandava luce di lampadina
gli incendiarono il letto
sulla strada di Trento
riuscì a salvarsi dalla sua barba
un pettirosso da combattimento
I Polacchi non morirono subito
e inginocchiati agli ultimi semafori
rifacevano il trucco alle troie di regime
lanciate verso il mare
i trafficanti di saponette
mettevano pancia verso est
chi si convertiva nel novanta
ne era dispensato nel novantuno
la scimmia del quarto Reich
ballava la polka sopra il muro
e mentre si arrampicava
le abbiamo visto tutti il culo
la piramide di Cheope
volle essere ricostruita in quel giorno di festa
masso per masso
schiavo per schiavo
comunista per comunista
La domenica delle salme
non si udirono fucilate
il gas esilarante
presidiava le strade
la domenica delle salme
si portò via tutti i pensieri
e le regine del ''tua culpa''
affollarono i parrucchieri
Nell'assolata galera patria
il secondo secondino
disse a ''Baffi di Sego'' che era il primo
si può fare domani sul far del mattino
e furono inviati messi
fanti cavalli cani ed un somaro
ad annunciare l'amputazione della gamba
di Renato Curcio il carbonaro
il ministro dei temporali
in un tripudio di tromboni
auspicava democrazia
con la tovaglia sulle mani e le mani sui coglioni
voglio vivere in una città
dove all'ora dell'aperitivo
non ci siano spargimenti di sangue
o di detersivo
a tarda sera io e il mio illustre cugino De Andrade
eravamo gli ultimi cittadini liberi
di questa famosa città civile
perché avevamo un cannone nel cortile
un cannone nel cortile
La domenica delle salme
nessuno si fece male
tutti a seguire il feretro
del defunto ideale
la domenica delle salme
si sentiva cantare
quant'è bella giovinezza
non vogliamo più invecchiare
Gli ultimi viandanti
si ritirarono nelle catacombe
accesero la televisione e ci guardarono cantare
per una mezz'oretta
poi ci mandarono a cagare
voi che avete cantato sui trampoli e in ginocchio
coi pianoforti a tracolla travestiti da Pinocchio
voi che avete cantato per i longobardi e per i centralisti
per l'Amazzonia e per la pecunia
nei palastilisti
e dai padri Maristi
voi avete voci potenti
lingue allenate a battere il tamburo
voi avevate voci potenti
adatte per il vaffanculo
La domenica delle salme
gli addetti alla nostalgia
accompagnarono tra i flauti
il cadavere di Utopia
la domenica delle salme
fu una domenica come tante
il giorno dopo c'erano i segni
di una pace terrificante
mentre il cuore d'Italia
da Palermo ad Aosta
si gonfiava in un coro
di vibrante protesta
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2. |
Il dolce paese
03:07
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Io sono nato in un dolce Paese
Dove chi sbaglia non paga le spese
Dove chi grida più forte ha ragione
Tanto c'è il sole e c'è il mare blu
Noi siamo nati in un dolce Paese
Dove si canta e la gente è cortese
Dove si parla soltanto d'amore
Tanto nessuno ci crede più
Qui l'amore è soltanto un pretesto
Con rime scucite tra cuore e dolore
Per vivere in fretta e scordare al più presto
Gli affanni e i problemi di tutte le ore
In questo dolce e beato Paese
Vive la gente più antica del mondo
E con due soldi di pane e speranza
Beve un bicchiere e tira a campar
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3. |
Ondarroa
03:52
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Chi distrugge le tue scelte è un nemico da combattere,
non ti accorgi quando prende il sudore delle tue ossa.
Ma se ti dai una volta sola,
poi non tornerai dalla parte degli oppressi, degli ingenui,
dei bastardi, dei senza potere, senza età.
Ti fa credere che sia onesto lavorare e guadagnare,
ma poi t'abbandona nel più nero dei dolori se sei solo e non ce la fai.
Ma se ti dai una volta sola,
poi non tornerai dalla parte degli oppressi, degli ingenui,
dei bastardi, dei senza potere, senza età.
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4. |
Ragazzo mio
04:35
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Ragazzo mio, un giorno ti diranno che tuo padre
aveva per la testa grandi idee, ma in fondo, poi...
non ha concluso niente
non devi credere, no, vogliono far di te
un uomo piccolo, una barca senza vela
Ma tu non credere, che appena s'alza il mare
gli uomini senza idee, per primi vanno a fondo
Ragazzo mio... un giorno i tuoi amici ti diranno
che basterà trovare un grande amore
e poi voltar le spalle a tutto il mondo
no, no, non credere, no, non metterti a sognare
lontane isole che non esistono
non devi credere, ma se vuoi amare l'amore
tu... non gli chiedere quello che non può dare
Ragazzo mio, un giorno sentirai dir dalla gente
che al mondo stanno bene solo quelli
che passano la vita a non far niente
no, no, non credere,
non essere anche tu un acchiappanuvole che sogna di arrivare
non devi credere, non invidiare
chi vive lottando invano col mondo di domani
non devi credere, non invidiare
chi vive lottando invano col mondo di domani
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5. |
The seeker
03:10
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I've looked under chairs
I've looked under tables
I've tried to find the key
To fifty million fables
They call me 'The Seeker'
I've been searching low and high
I won't get to get what I'm after
Till the day I die
I asked Bobby Dylan
I asked The Beatles
I asked Timothy Leary
But he couldn't help me either
They call me 'The Seeker'
I've been searching low and high
I won't get to get what I'm after
Till the day I die
People tend to hate me
'Cause I never smile
As I ransack their homes
They wanna shake my hand
Focusing on nowhere
Investigating miles
I'm a seeker
I'm a really desperate man
I won't get to get what I'm after
Till the day I die
I learned how to raise my voice in anger
Yeah, but look at my face, ain't this a smile?
I'm happy when life's good and when it's bad I cry
I've got values but I don't know how or why
I'm looking for me
You're looking for you
We're looking in at each other
And we don't know what to do
They call me 'The Seeker'
I've been searching low and high
I won't get to get what I'm after
Till the day I die
I won't get to get what I'm after
Till the day I die
I won't get to get what I'm after
Till the day I die
traduzione
Ho guardato sotto alle sedie
Ho guardato sotto ai tavoli
Ho cercato di trovare il senso
Di cinquanta milioni di storie
Mi chiamano “Il Cercatore”
Ho cercato in su e in giù
Non riuscirò a trovare quel che cerco
Fino al giorno in cui morirò
Ho chiesto a Bobby Dylan
Ho chiesto ai Beatles
Ho chiesto a Timothy Leary
Ma neanche lui ha potuto aiutarmi
Mi chiamano “Il Cercatore”
Ho cercato in su e in giù
Non riuscirò a trovare quel che cerco
Fino al giorno in cui morirò
Di solito la gente mi detesta
Perché non sorrido mai
Mentre saccheggio le loro case
Vogliono stringermi la mano
Concentrarsi sul nulla
Indagando nelle miglia
Sono un Cercatore
Sono un uomo veramente disperato
Non riuscirò a trovare quel che cerco
Fino al giorno in cui morirò
Ho imparato a gridare la mia rabbia
Si, ma guarda la mia faccia, non è questo un sorriso?
Sono felice quando le cose vanno bene
E quando vanno male piango
Ho dei valori ma non so né come né perché
Io sto cercando me stesso
Tu stai cercando te stesso
Ci facciamo visita
E non sappiamo cosa fare
Mi chiamano “Il Cercatore”
Ho cercato in su e in giù
Non riuscirò a trovare quel che cerco
Fino al giorno in cui morirò
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6. |
Non diventare grande mai
06:46
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Non diventare grande mai
non serve a niente sai
continua a crescere più che puoi
ma non fermarti mai
E continua a giocare a sognare a lottare
non t'accontentare di seguire
le stanche regole del branco
ma continua a scegliere in ogni momento
Perchè vedi l'avere ragione non è un dogma statico una religione
ma è seguire la dinamica della storia e mettersi sempre in discussione
perchè sai non basta
scegliere di avere l'idea giusta
assumerne il linguaggio ed il comportamento
poi dormire dentro
E il tuo dovere è di migliorarti di stare bene di realizzarti
cerca di essere il meglio che ti riesce per poi darti agli altri
E a ognuno secondo il suo bisogno
e da ognuno a seconda della sua capacità
e anche se oggi potrà sembrare un sogno
da domani può essere la realtà
da domani deve essere la realtà
Non diventare grande mai
non serve a niente sai
continua a crescere più che puoi
ma non fermarti mai
E continua a giocare a sognare a lottare
non t'accontentare di seguire
le stanche regole del branco
ma continua a scegliere in ogni momento
Perchè vedi l'avere ragione non è un dogma statico una religione
ma è seguire la dinamica della storia e mettersi sempre in discussione
E il tuo dovere è di migliorarti di stare bene di realizzarti
cerca di essere il meglio che ti riesce per poi darti agli altri
E a ognuno secondo il suo bisogno
e da ognuno a seconda della sua capacità
e anche se oggi potrà sembrare un sogno
da domani può essere la realtà
da domani deve essere la realtà
Non diventare grande mai
non serve a niente sai
continua a crescere più che puoi
ma non fermarti mai
ma non fermarti mai
ma non fermarti mai
E continua a giocare a sognare a lottare
non t'accontentare di seguire
le stanche regole del branco
ma continua a scegliere in ogni momento
E a ognuno secondo il suo bisogno
e da ognuno a seconda della sua capacità
e anche se oggi potrà sembrare un sogno
da domani può essere la realtà
da domani deve essere la realtà
E non ascoltare chi ti viene a dire che tanto non è successo mai
vuol dire solo che per la prima volta funzionerà qui da noi
funzionerà qui da noi.
Continua a crescere più che puoi
ma non fermarti mai
ma non fermarti mai
ma non fermarti mai
E continua a giocare a sognare a lottare
non t'accontentare
continua a giocare a sognare
continua a cercare
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7. |
Changes
03:59
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Still don't know what I was waiting for
And my time was running wild
A million dead-end streets and
Every time I thought I'd got it made
It seemed the taste was not so sweet
So I turned myself to face me
But I've never caught a glimpse
Of how the others must see the faker
I'm much too fast to take that test
Ch-ch-ch-ch-Changes
Turn and face the strange
(Ch-ch-Changes)
Don't want to be a richer man
Ch-ch-ch-ch-Changes
Turn and face the strange
(Ch-ch-Changes)
Just gonna have to be a different man
Time may change me
But I can't trace time
I watch the ripples change their size
But never leave the stream
Of warm impermanence
So the days float through my eyes
But still the days seem the same
And these children that you spit on
As they try to change their worlds
Are immune to your consultations
They're quite aware of what they're going through
Ch-ch-ch-ch-Changes
Turn and face the strange
(Ch-ch-Changes)
Don't tell them to grow up and out of it
Ch-ch-ch-ch-Changes
Turn and face the stranger
(Ch-ch-Changes)
Where's your shame
You've left us up to our necks in it
Time may change me
But you can't trace time
Strange fascination, fascinating me
Ah changes are taking the pace I'm going through
Ch-ch-ch-ch-Changes
(Turn and face the strange)
Ch-ch-Changes
Oh, look out you rock 'n rollers
Ch-ch-ch-ch-Changes
(Turn and face the strange)
Ch-ch-Changes
Pretty soon now you're gonna get older
Time may change me
But I can't trace time
I said that time may change me
But I can't trace time
traduzione
Ancora non so cosa stessi aspettando
E il mio tempo correva selvaggio
Un milione di vicoli ciechi
Ogni volta che pensavo di avercela fatta
Il sapore non sembrava tanto dolce
Così mi sono girato di fronte a me stesso
Ma non ho mai colto un barlume
Di come gli altri vedano chi finge
Sono troppo veloce per essere sottoposto a quel test
Mutamenti
(Girati e guarda in faccia lo straniero)
Mutamenti
Non voglio essere un uomo più ricco
Mutamenti
(Girati e guarda in faccia lo straniero)
Mutamenti
Dovrò soltanto essere un uomo diverso
Il tempo potrebbe cambiarmi
Ma io non posso mettermi sulle tracce del tempo
Guardo le piccole onde cambiare grandezza
Senza mai lasciare la corrente
Di calda instabilità e
Nello stesso modo i giorni fluttuano attraverso i miei occhi
Ma i giorni sembrano ancora gli stessi
E questi bambini su cui sputi
perché provano a cambiare i loro mondi
Sono immuni dalle tue consultazioni
Sono del tutto consapevoli di ciò che stanno attraversando
Mutamenti
(Girati e guarda in faccia lo straniero)
Mutamenti
Non dir loro di crescere e non di starci più dentro
Mutamenti
(Girati e guarda in faccia lo straniero)
Mutamenti
Dov’è la tua vergogna
Ci hai lasciati dentro fino al collo
Il tempo potrebbe cambiarmi
Ma io non posso mettermi sulle tracce del tempo
Uno strano incanto, mi affascina
I mutamenti stanno prendendo
La mia andatura
Mutamenti
(Girati e guarda in faccia lo straniero)
Mutamenti
Oh, state attenti voi che fate il rock'n'roll
Mutamenti
(Girati e guarda in faccia lo straniero)
Mutamenti
Ben presto diventerai più vecchio
Il tempo potrebbe cambiarmi
Ma non posso mettermi sulle tracce del tempo
Il tempo potrebbe cambiarmi
Ma non posso mettermi sulle tracce del tempo
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8. |
Todo cambia
03:58
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Cambia lo superficial
Cambia también lo profundo
Cambia el modo de pensar
Cambia todo en este mundo
Cambia el clima con los años
Cambia el pastor su rebaño
Y así como todo cambia
Que yo cambie no es extraño
Cambia el mas fino brillante
De mano en mano su brillo
Cambia el nido el pajarillo
Cambia el sentir un amante
Cambia el rumbo el caminante
Aúnque esto le cause daño
Y así como todo cambia
Que yo cambie no es extraño
Cambia todo cambia
Cambia todo cambia
Cambia todo cambia
Cambia todo cambia
Cambia el sol en su carrera
Cuando la noche subsiste
Cambia la planta y se viste
De verde en la primavera
Cambia el pelaje la fiera
Cambia el cabello el anciano
Y así como todo cambia
Que yo cambie no es extraño
Pero no cambia mi amor
Por mas lejos que me encuentre
Ni el recuerdo ni el dolor
De mi pueblo y de mi gente
Lo que cambió ayer
Tendrá que cambiar mañana
Así como cambio yo
En esta tierra lejana
Cambia todo cambia...
traduzione
Cambia ciò che è superficiale
e anche ciò che è profondo c
ambia il modo di pensare c
ambia tutto in questo mondo
Cambia il clima con gli anni
cambia il pastore il suo pascolo
e così come tutto cambia
che io cambi non è strano
Cambia il più prezioso brillante
di mano in mano il suo splendore
cambia nido l’uccellino
cambia il sentimento degli amanti
Cambia direzione il viandante
sebbene questo lo danneggi
e così come tutto cambia
che io cambi non è strano
Cambia, tutto cambia
Cambia, tutto cambia
Cambia, tutto cambia
Cambia, tutto cambia
Cambia il sole nella sua corsa
quando la notte persiste
cambia la pianta e si veste
di verde in primavera
Cambia il manto della fiera
cambiano i capelli dell’anziano
e così come tutto cambia
che io cambi non è strano
Ma non cambia il mio amore
per quanto lontano mi trovi
né il ricordo né il dolore
della mia terra e della mia gente
E ciò che è cambiato ieri
di nuovo cambierà domani
così come cambio io
in questa terra lontana
Cambia, tutto cambia...
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ZAFER Orchestra Rome, Italy
Zafer Orchestra
Un gruppo di musicisti e un progetto musicale: Analisi e Cambiamento.
La possibilità di
offrire un piccolo contributo per ricordare che la musica (e l’arte in genere) possono aiutarci a leggere la realtà con occhi e orecchie trascinati fuori dal frastuono di tutti i giorni e, soprattutto, farci immaginare più nitidamente il mondo che vogliamo. Una sola possibilità. Un solo battito.
... more
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